Pubblicato da Alessandro Violante il ottobre 13, 2013
Creatura enigmatica, nuova, che rielabora e che inventa sonorità post industriali al servizio della contemporaneità e che si esprime come summa concettuale del valore dell’unità di misura applicata alla corrente, corrente scientifica ma soprattutto musicale che attraversa i dieci brani. Il duo in questione è formato da due nomi, il primo, più conosciuto, è quello di Chris Peterson, già famoso per le sua militanza nei progetti di Bill Leeb. Il secondo, Craig Joseph Huxtable, ha anch’egli recentemente collaborato con la band principale di Leeb, i Front line assembly e ha all’attivo un disco prodotto negli anni ’90 sotto il monicker Landscape body machine. Il sound si inserisce all’interno della corrente dei lavori della Artoffact records, proponendo un sound industriale / elettronico debitore di molti lidi, da quelli lievemente dubstep (richiamando l’apporto offerto dal primo all’interno dell’ultimo lavoro dei FLA, così come un forte sentore di dark ambient che pervade la totalità del lavoro. Il resto è una successione di up tempo e di ritmi estremamente groove supportati da suoni oscuri, immersi nella nebbia dalla quale non vogliono venir fuori. Un lavoro enigmatico che è rivolto all’oggi ma che allo stesso tempo pesca nel passato, non un episodio fondamentale ma senz’altro un esperimento interessante, un side project che ha molte frecce al suo arco, lavoro più che gradevole, molto ispirato rispetto a molte delle produzioni odierne.
Label: Artoffact records
Voto 8 / 10