Pubblicato da Alessandro Violante il agosto 29, 2014
Già in passato parlammo del tema del viaggio nella musica elettronica…niente di nuovo sotto il sole, direte voi. Probabilmente vero, c’è bisogno di aria di novità, però cerchiamo di andare oltre per scoprire che qui si parla di un viaggio diverso, percorrendo i binari del ritmo puro e crudo. Ritmiche powernoise e ritmi distopico-cosmici (per citare la musica prodotta dai padri dei viaggi elettronici, Tangerine Dream e co.) i cui brani condividono uno scopo ben preciso: scoprire cosa c’è oltre il nostro pianeta. Siamo soli? Quali altre eventuali forme di vita esistono? E’ un sogno che accomuna moltissime persone al mondo, e a questo sogno Alexander Marco alias SaturmZlide cerca di dare una risposta. I laZercowboys sono gli esploratori delle galassie sconfinate alla ricerca del ritmo perfetto, e ci vanno molto vicini. Un approccio vagamente techno-ish permea i quattordici brani qui presenti, alternandosi tra episodi puramente ambient o comunque distensivi-onirici come l’opener, Lost in space e What’s out there? alle drum machines chirurgiche e ossessive di Cosmic highway, Canopus flight, Some form some dimension etc, con un gusto, talvolta manifesto, molto electronica anni ’90 nelle idee alla base di un brano come la title track, per fare un esempio plateale. Un disco vario, che gioca molto su atmosfere out of this world e che lega perfettamente l’atmosfera spaziale con il ritmo, preciso come un orologio svizzero, delle ritmiche. Prima che il disco inizi vi auguriamo buon viaggio.
Voto: 8/2
Label: Hands productions