Jonteknik – Structural

Pubblicato da Alessandro Violante il aprile 18, 2015

jonteknik-structuralQuello di Jon Russell è un lavoro che si inserisce all’interno della corrente del recupero dell’elettronica anni ’80, debitrice sia dei Kraftwerk che del synth pop. Pur non presentando novità particolari rispetto alla formula di genere, Structural di Jonteknik, sin dall’artwork, si presenta come un tributo all’era dei primi computer e dei sintetizzatori analogici.

Si tratta di undici episodi che condividono un gusto per il beat ballabile di chiara ispirazione electro anni ’80, declinandolo in varie forme: di ispirazione techno in Electric town, più orientato al mid tempo nella opener The water cube e più synth pop lento e cadenzato in The bridge (con Martin Philip). Stupisce la pianistica e conclusiva Ruin lust.

Se, dal punto di vista musicale, il musicista ci fa fare un salto nel passato presentandoci una formula senz’altro non originale ma apprezzabile soprattutto per il nostalgico delle sonorità retro, la tematica principale del lavoro è la descrizione della città e del mondo del futuro, quello in cui viviamo oggi, una analisi storica su quello che fa parte della nostra quotidianità: grandi mura, torri elettriche e cubi acquatici sono solo alcuni elementi della cosiddetta città elettrica, una sorta di Metropolis degli anni ’80, per citare Fritz Lang.

Jon ha dalla sua un gusto non comune per il groove e per il ritmo electro senz’altro non banale: il musicista plasma il 4 / 4 arricchendolo di controtempi e aggiunte che non banalizzano un disco piuttosto buono, in linea con quanto prodotto da realtà simili. Quando parla la lingua della città elettrica, il musicista ha senz’altro chiare, oltre alla lezione dei maestri di Dusseldorf e a quella dell’electro, quella dei belgi Metroland e di Le Cliché, anche se, rispetto a questi nomi, c’è da lavorare per scrollarsi di dosso influenze spesso fin troppo visibili e limitanti.

Structural è un buon punto di partenza per il musicista inglese e un album che non brilla particolarmente per originalità, ma che mette in mostra uno spiccato senso del ritmo che, nelle produzioni future, potrebbe essere maggiormente enfatizzato anche grazie a tematiche meno esplorate da decine di realtà precedenti e attuali.

Label: Jonteknik music

Voto: 7