Intervista a Oksana Rodionova / Minimal Trend Records

Pubblicato da Alessandro Violante il febbraio 4, 2014

oksana+rodionova+minimal+trend+recordsOggi abbiamo il piacere di parlare con Oksana Rodionova, mente della label Minimal Trend Records, che recentemente ha dato alle stampe un lavoro interessante di artisti milanesi. Il vinile è stato presentato pochi giorni fa. Lasciamo che sia lei a spiegarci di cosa si tratta.

Ciao Oksana, la prima domanda è di rito. Descrivi la storia della label e il modo in cui stai promuovendo serate di un certo tipo a Milano. Qual’è il discorso che stai portando avanti?

La storia della label è molto semplice. Ho sentito il brano degli AU+ e sono rimasta stupita, anche curiosa, di quanti siano i gruppi contemporanei a Milano che fanno musica elettronica degna di nota e che non sono conosciuti. Ho fatto una ricerca, ho trovato in giro tante band interessanti. Alcune sono sulla compilation Minimal Milan.

Dopo la serata di promozione del vinile (Minimal Milan, qui la recensione), ho ascoltato i brani dei progetti presenti (tra cui ci sono anche i tuoi Mm2 e MarryMe2night). Qual’è il filo rosso che accompagna artisti a volte così diversi tra loro? Se proprio volessimo, come potremmo definire queste sonorità?

minimal+milan+minimal+trend+recordsInfatti, come ho detto prima, era soltanto il motivo di scoprire e di unire la musica underground elettronica di Milano, di creare la scena.

Mi sono un po documentato sugli artisti che porterai il 20 febbraio e ho visto che la label per la quale pubblicano (Modern Tapes) usa il supporto della cassetta. Tu hai usato il vinile. C’è una particolare ragione dietro queste scelte?

Non posso rispondere per gli altri :) Non so perchè Modern Tapes usi il supporto della cassetta, posso rispondere per me. Finora ho registrato col mio progetto Xiu tre releases su cassetta. Sono uscite per label diverse, la prima per Aufnahme+Wiedergabe, la seconda per Belaten e la terza, in collaborazione con Cold Colors, uscita per Vocoder Tapes.

Direi che la cassetta è un modo semplice per realizzare musica su un oggetto fisico. Il vinile oggi è molto usato come supporto da diversi DJ. Molti di loro, israeliani, tedeschi, francesi e belgi hanno recepito bene e stanno suonando il vinile Minimal milan nelle loro serate. Poi ho anche in mente di unire la tecnologia e la filosofia di oggi con la produzione retrò, il vinile e le strumentazioni analogiche degli anni ’80 che moltissimi stanno usando.

Il brano della release che più mi è piaciuto di più è HAL 9000 del tuo pseudonimo Mm2. Che strumentazione usi per comporre? Che rapporto hai con il processo creativo?

Uso soltanto i synth analogici sia per il progetto Xiu sia per il progetto MarryMe2night (MM2) e sto cercando di bilanciare il modo di produrre e di registrare gli strumenti degli anni ’80 con il software moderno. Il progetto parallelo MarryMe2night è il più spontaneo, il più improvvisato, il più sperimentale, nonché è strumentale.

Spostandoci sugli eventi futuri, ho ascoltato su bandcamp brani di Froe Char e Unur. Che legame c’è tra loro e gli artisti presenti nella compilation?

Il legame può essere quello che ho descritto sopra.  Il legame è il genere, la scena che ora si può descrivere come dark wave, retro wave, minimal synth.

Verso quali lidi si sta spostando la musica elettronica sperimentale? Ultimamente so che all’estero la corrente nota come witch house sta riscuotendo un buon successo. Ci ho pensato ascoltando l’ultimo lavoro di Froe Char. C’è qualche legame con quegli artisti, e, in generale, con quella scena?

Witch house è un genere morto prima di essere nato. Un genere affrettato che non poteva durare per tanto tempo. Io non descriverei Froe Char o tutto quello che faccio io con questo termine. E’ troppo superficiale. Direi che secondo me la tendenza si muove verso il minimalismo. Con il minimo riuscire a portare il massimo :)

Considerando la scelta, secondo me azzeccatissima, della location (il Ligera a Milano), volevo sapere la tua sull’importanza dell’insieme delle cose (musica, location, pubblico). Quanto è importante (se lo è) che questi e altri fattori convergano?

Per me è molto importante creare l’atmosfera, dalla musica fino alla location. Purtroppo a Milano non c’è tanta scelta di locali con il sound giusto, bello, di alta qualità. Il Ligera è il posto migliore tra quelli che possono coprire questa ricerca.

Che cosa puoi dire al lettore riguardo la serata del 20 (febbraio)? Che piani hai per il futuro?

Il 20 Febbraio per la prima volta a Milano suoneranno Froe Char e Unur, due band della label americana Modern Tapes. Christina (Froe Char) è una ragazza italiana che vive a Parigi, una delle prime donne in Italia che ha iniziato a produrre nel genere minimal synth usando synth analogici. Unur è la band di Chicago del proprietario della Modern Tapes. Il suo live a Milano fa parte del loro primo tour europeo.

Ti ringrazio per la disponibilità che mi hai concesso! Torneremo presto a parlare di questo progetto.

Grazie tante a te per il supporto!

Se lo ritieni opportuno, saluta i lettori

Ci vediamo il 20 febbraio al Ligera! Sarà una bella serata con una atmosfera confidenziale, con musica stupenda e interessante da scoprire per chi ancora non la conosce: ci saranno i live show del progetto milanese AU+, il live di Froe Char e Unur e anche due dj set a cura di Luca Black Radio e di Benzin Berlin. Sarà disponibile il banchetto dove troverete i dischi della Minimal Trend Records e della Modern Tapes.

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